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ai4Sign

Semplifica la vita delle persone sorde e migliora la comunicazione da LIS a linguaggio naturale e viceversa

Cloudia si impegna a rendere l’IA sostenibilereplicabile ed etica, riducendo le distanze tra persone, aziende e nuove possibilità, basandosi sul principio di inclusività.

Promuoviamo l’inclusione e l’equità sociale, utilizzando l’intelligenza artificiale e tecnologie innovative per migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità.

Crediamo nel potere dell’intelligenza artificiale generativa per migliorare l’accessibilità e l’inclusione. Con la nostra suite basata sull’intelligenza artificiale ai4Good, che include soluzioni come ai4Sign e ai4Simplify, abbiamo già iniziato ad aiutare le persone con disabilità, consentendo loro di ridurre le barriere che incontrano quotidianamente.

Il progetto ai4Good è nato per supportare la creazione e lo sviluppo di soluzioni basati sull’intelligenza artificiale che promuovano l’inclusione e riducano le barriere in ambiti diversificati, creando un impatto sociale positivo, etico e duraturo.

Attraverso ai4Good, aziende, startup, associazioni e mondo accademico attingono ad un sistema di soluzioni per ottimizzare le attività a supporto del percorso di inclusione delle persone con disabilità e con disturbi specifici.

Per questo abbiamo creato ai4Sign!

ai4Sign - semplifica la vita delle persone sorde e migliora la comunicazione di chi usa la LIS 

E' un servizio che permette agli utilizzatori di lingua dei segni di comunicare in modo più agile ed efficace. Attraverso i propri dispositivi mobili dotati di telecamera possono ottenere la traduzione sottoforma di sottotitoli o tramite sintetizzatori vocali. Il servizio utilizza modelli d'intelligenza artificiale sia nell'interpretare i segni, sia per rielaborare il risultato della traduzione per ottenere un testo semanticamente corretto, poichè la lingua dei segni può avere una semantica differente dalla lingua italiana. Per agevolare gli studi sulla lingua dei segni mettiamo a disposizione tutti i dati generati, linguistici o geografici, dall’app per scopi accademici. 
 

Durante l’evento AI for Inclusion organizzato da Microsoft, la soluzione ai4Sign è stata presentata come un esempio di come l’AI possa abbattere le barriere comunicative.

Grazie a questa tecnologia, le persone con disabilità uditive possono partecipare attivamente a videoconferenze, riunioni e altre forme di comunicazione digitale, migliorando significativamente la loro inclusione sociale e lavorativa.

ai4Sign è tra i progetti vincitori di AI for Inclusion, l’hackathon promosso da Microsoft Italia per sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale, per facilitare la quotidianità delle persone con disabilità.

Video: https://www.youtube.com/watch?v=RRBaV9utOr4